Clima aziendale e benefici del coaching
Stabilire quando fare coaching aziendale può fare la differenza all’interno di un’azienda, specialmente per un’impresa con un clima aziendale interno poco costruttivo può costituire un punto di svolta per ottenere finalmente i risultati prefissati, oppure la scelta di non farvi ricorso può decretarne il fallimento.
Ma quali sono davvero le situazioni nelle quali fare ricorso a questo metodo di motivazione del personale senza disperdere risorse economiche?
Quando il clima aziendale diventa un campanello d’allarme
Gli elementi che condizionano l’ambiente di lavoro sono molto variegati e talvolta non completamente percepiti a livello conscio dai dipendenti, che però tendono ad adeguarsi allo stile imposto dall’alto o dal clima aziendale generale.
Clima aziendale deleterio
Se il clima aziendale in ufficio viene percepito in termini negativi si traduce in un fattore che influenza sfavorevolmente la produttività.
Tale problema si può verificare sia a livello di leadership che a livello del gruppo di pari, tra colleghi.
Leadership poco coinvolgente
Nel primo caso è opportuno intervenire per modificare il metodo di gestione delle risorse umane in modo che la leadership sappia coinvolgere e motivare stabilmente nel tempo i propri collaboratori, così che gli obiettivi diventino comuni e condivisi all’interno della realtà aziendale.
Poca coesione tra colleghi
Qualora invece il problema del clima aziendale risieda nelle dinamiche relazionali, una delle ragioni può essere ricondotta alla comunicazione inefficace tra i membri dello staff che non sono in grado di interagire tra loro.
Questo è dovuto alla mancanza di un’opportuna calibrazione del discorso in funzione della persona alla quale si rivolgono o più semplicemente gli individui faticano ad assumere un atteggiamento di ascolto attivo.
Il coaching aziendale
- facilita la comprensione dei meccanismi di funzionamento del proprio io
- permette di conoscere elementi utili al personale per improntare i rapporti interni ad una maggiore empatia
- rende più fluido lo scambio di informazioni, cosa spesso sottovalutata, ma che nella pratica fa un’enorme differenza
Fattori personali
Autostima
L’autostima dei dipendenti è un’altro fattore decisivo per capire quanto fare coaching aziendale, dato che questo interviene in modo massiccio per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Infatti se l’individuo ha fiducia in sé stesso e nelle proprie capacità si sente anche in grado di ottenere il risultato prefissato e non lo percepisce più come lontano ed irraggiungibile.
In questo senso la percezione di autoefficacia costituisce davvero un motore potente al di là delle reali competenze dei collaboratori.
Blocchi interiori
Per poter intervenire su questo elemento la formazione lavora sulla rimozione dei blocchi interiori che frenano inconsapevolmente i soggetti dal raggiungimento dei propri obiettivi.
Attraverso esercizi mirati, individuali e collettivi, le persone possono comprendere cosa li distoglie dalla reale capacità di compiere quelle azioni che li porterebbero verso la meta ideale.
Quando fare coaching aziendale: ecco le situazioni che ne hanno bisogno
Quando fare coaching aziendale dipende dal verificarsi all’interno del contesto lavorativo di situazioni in cui sia necessario:
- modificare l’impostazione dei rapporti per creare le condizioni di lavoro ideali
- cambiare le dinamiche relazionali tra i dipendenti per renderle più positive
- favorire la coesione nei gruppi di lavoro
- accrescere le capacità di coinvolgimento da parte di dirigenti e coordinatori
- promuovere la condivisione valoriale dell’azienda e verificare che questa non sia in contrasto con i valori personali interni dei singoli individui