Crescita personale nel team aziendale
Quando un titolare valuta l’opportunità formare il proprio personale si domanda perché fare coaching aziendale ed in che modo questo potrebbe aiutare la sua azienda e la crescita personale dei suoi dipendenti.
Le basi per la crescita personale dei dipendenti
Il formatore procede in primo luogo alla verificha le criticità presenti all’interno dell’azienda e del team, scandagliando le problematiche relative a tutte le figure presenti al loro interno, da quella più elevata a quella posta sul gradino più basso.
Successivamente, in base alla filosofia dell’azienda, si procederà a coinvolgere il personale nella sua interezza, in modo tale che tutti i dipendenti abbiano la stessa visione d’insieme e si possa procedere a creare la giusta armonia che possa generare una squadra efficace e vincente che dia spazio alla crescita personale.
La crescita personale è la chiave per il raggiungimento degli obiettivi aziendali
Le ragioni del perché fare coaching aziendale possono essere diverse, ma alla base ci deve essere la convinzione che apportare cambiamenti positivi nel team e la crescita personale di chi ne fa parte è la chiave per generare a cascata miglioramenti nelle relazioni tra i dipendenti, maggiore efficacia nei rapporti con i clienti o potenziali tali e infine ottenere il raggiungimento dei risultati prefissati.
I motivi
I motivi quindi per fare ricorso al coaching aziendale sono fondamentalmente legati al miglioramento delle performance complessive, che entrando più nel dettaglio si possono declinare a livelli diversi:
- crescita personale dei singoli dipendenti
- miglioramento dell’ambiente di lavoro ed incremento della produttività
Lavorando contemporaneamente su tali livelli si possono ottenere risultati duraturi e tangibili.
Perché puntare sulla crescita personale dei dipendenti
Partendo dal presupposto che i dipendenti espletano le loro mansioni a prescindere dalla loro situazione individuale, resta il fatto che i risultati che ottengono nel farlo possono risultare fortemente influenzati da essa.
Agire sui fattori che costituiscono i limiti autoimposti permette alla persona di sviluppare il proprio potenziale attraverso esercizi specifici ed automotivanti che favoriscono l’autostima. La percezione di sé e delle proprie risorse interne è cruciale per il raggiungimento degli obiettivi.
Allo stesso modo, si possono implementare pratiche rivolte all’eliminazione delle credenze limitanti e del ridimensionamento dell’entità dei problemi, la cui dimensione è spesso ingigantita mentalmente rispetto alla sua reale incidenza nella realtà.
Perché investire per migliorare l’ambiente di lavoro
Offrire un ambiente di lavoro disteso e collaborativo è un fattore spesso sottovalutato che però ha grandi risvolti perché permette in primo luogo di ottenere un lavoro di squadra realmente funzionante, secondariamente incentiva le persone alla fedeltà verso il posto di lavoro.
Nella creazione di un clima sereno, tra i vari fattori, è particolarmente rilevante che i membri dello staff sappiano comunicare efficacemente tra di loro, aspetto spesso erroneamente dato per acquisito a priori.
Ambiente disteso e comunicazione efficace
Per fare un esempio, spesso chi parla dà per scontati alcuni particolari che invece non lo sono per l’interlocutore, con la conseguenza che l’omissione di essi – detta cancellazione – provoca risvolti di varia entità: ritardi, incomprensioni, discussioni, fraintendimenti, eccetera.
Prevenire il verificarsi di questo genere di situazioni e di altre, conseguenze anche’esse di una comunicazione inefficace, è uno degli obiettivi della formazione, che insegna le modalità per impostare correttamente lo scambio delle informazioni e che spesso genera automaticamente una riduzione degli elementi che provocano criticità tra i dipendenti e nel rendimento finale.