Scatti d’ira: cause e gestione della rabbia
Quando siamo sotto pressione gli scatti d’ira si fanno più frequenti, diventa difficile mantenere la calma e non sempre la tecnica del contare fino a 10 funziona.
In questo articolo cerchiamo di individuare le cause principali degli accessi di rabbia e di capire come gestire il nervosismo.
Scatti d’ira: cause
Perché l’autocontrollo emotivo diventa difficile
Controllare le emozioni e gli scatti d’ira è una sfida complessa perché, salvo casi in cui siamo effettivamente persone irascibili, gli accessi di rabbia hanno ragioni intime che toccano nel profondo.
Generalmente gli scatti d’ira sono dovuti ad una delle seguenti motivazioni:
- difficoltà nella gestione dei figli
- aspettative deluse
- realtà scomode
- eccessiva sensibilità su un argomento
Analizziamo ora queste cause più nel dettaglio.
Difficoltà nella gestione dei figli
La rabbia che provano i genitori verso i figli è la più classica, spesso inevitabile, fonte di sensi di colpa e frustrazione.
Nonostante i sentimenti d’amore che proviamo per i nostri bambini, non possiamo evitare che il forte legame generi talvolta emozioni negative: educare è un compito estremamente complesso e le problematiche connesse sono tante.
Molto spesso le sollecitazioni dei bambini arrivano in un momento della giornata in cui siamo già provati dalla stanchezza e questo è uno dei motivi per i quali il livello di difficoltà nel mantenere la calma aumenta.
Le pressioni esterne per seguire un modello educativo di un certo tipo si scontrano con la realtà quotidiana dei capricci o dei comportamenti che i genitori cercano di correggere.
Nonostante quindi i buoni propositi riuscire nei nostri intenti non è facile e le opposizioni da parte loro provocano scatti d’ira.
Aspettative deluse
Quando ci siamo prodigati per qualcosa o per qualcuno tendiamo ad aspettarci che ci venga riconosciuto lo sforzo. Oppure il legame che abbiamo con una determinata persona fa sì che il suo punto di vista sia per noi particolarmente importante.
In questi casi quando le cose vanno diversamente da come ci aspettiamo, da come crediamo ci sia in qualche modo dovuto ci arrabbiamo perché ci sentiamo traditi.
Pur essendo estremamente difficile non nutrire aspettative verso gli altri ed in generale verso il mondo, sarebbe meglio evitare di averne o comunque ridurle.
Infatti per evitare delusioni e scatti d’ira la cosa migliore è nutrire aspettative unicamente verso sé stessi, su ciò che siamo in grado di controllare e che dipende da noi.
Realtà scomode
Molto spesso ci arrabbiamo quando veniamo messi di fronte a verità scomode: se non siamo pronti ad accettare una determinata realtà una reazione naturale consiste proprio nella rabbia.
Gli scatti d’ira non di rado sono collegati a problematiche che intimamente sappiamo di non riuscire a gestire.
La mancanza di accettazione, piuttosto che l’insicurezza, relative ad una determinata cosa provocano questa reazione; più immediata e mentalmente meno faticosa dell’effettiva analisi del problema.
Eccessiva sensibilità su un argomento
Ciascuno di noi ha dei punti deboli, dei nervi scoperti e quando qualcuno, consapevolmente o meno, li va a toccare gli scatti d’ira sono automatici.
Si tratta di questioni delle quali molto spesso siamo consapevoli, anche frasi banali, che nonostante talvolta siano apparentemente innocue, ci provocano reazioni esagerate e non riusciamo a mantenere il controllo delle nostre emozioni, la rabbia ha il sopravvento.
In questi casi spesso lo scatto d’ira è legato al fatto che si è consapevoli di avere sbagliato.
Come gestire gli scatti d’ira: imparare a controllare la rabbia
Percezione situazionale
Per migliorare la nostra capacità di gestione della rabbia e ridurre la nostra irascibilità è importante raggiungere gradualmente un equilibrio.
Fondamentale a questo proposito è riuscire ad inquadrare nella giusta prospettiva le cose, attribuire il peso corretto agli eventi che ci fanno perdere la calma.
Infatti quando veniamo sottoposti al fattore che ci scatena la rabbia la nostra percezione è amplificata dalla situazione e dal momento specifico: nell’immediato la nostra lucidità nella valutazione è scarsa.
Alleggerire il nervosismo
Per dissipare i sentimenti negativi che ci provocano le crisi di rabbia dobbiamo quindi fare uno sforzo di relativizzazione, per quanto difficile esso sia in quel momento.
Infatti domandarsi quanto effettivamente quella cosa sia grave per noi nel suo complesso ci aiuta generalmente a ridurne la portata.
Analizzare pertanto la situazione in modo oggettivo diminuisce la forza della nostra reazione.
Se nell’istante in cui il sentimento cresce la nostra percezione è al livello massimo, cercare di leggerla nel quadro generale degli elementi che compongono la nostra vita favorisce una riduzione della sua importanza e quindi anche dell’impatto che ha su di noi e sui nostri sentimenti.